feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Se gli eventi diventano green. Un decalogo di consigli e spunti

Se gli eventi diventano green. Un decalogo di consigli e spunti

Approvato dalla Giunta di Lecco il “Decalogo eventi green”

È possibile godersi un evento senza che questo impatti sull'ambiente? È possibile iniziare a pensare che il divertimento e l'intrattenimento possano passare dalla lotta agli sprechi e dalla sostenibilità?

La risposta potrebbe essere sì, a patto però che ci sia un interesse comune e un'azione di sensibilizzazione che coinvolga tutti quanti, fruitori e cittadini, enti e realtà del territorio. È quanto ha deciso di fare la giunta comunale di Lecco con l'approvazione del “Decalogo eventi green”, una raccolta di consigli e appunti che - spaziando dai materiali alla mobilità, dalla scelta dei cibi all'impatto energetico - punta a promuovere e diffondere buone pratiche per la riduzione e corretta gestione dei rifiuti durante gli eventi e le sagre. Il decalogo si inserisce tra le azioni previste dal Paesc, il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima, firmato dal Comune di Lecco con l'obiettivo di ridurre del 40% i gas serra entro il 2030.

Feste? No, eco-feste!

«D'ora in poi chiunque effettuerà pratiche in municipio finalizzate alla realizzazione di eventi riceverà questo decalogo di buone azioni che lo guidino all'organizzazione della manifestazione in maniera sostenibile - ha spiega Alessio Dossi, assessore all'ambiente del Comune di Lecco -. Si tratta di un provvedimento estremamente importante, se rapportato ai numerosissimi eventi organizzati nel nostro territorio, ed è fondamentale che il Comune assuma un ruolo di promozione rispetto alla diffusione di buone prassi anche in questo senso».

Ma cosa bisogna fare, quindi, perché una festa o un evento sia anche green, cioè attento all'impatto sull'ambiente, alla quantità di rifiuti prodotti e agli sprechi? Semplici e pochi passi: scelta dei materiali, stoviglie e tovaglie riciclabili o lavabili, prodotti compostabili o biodegradabili.

E ancora, niente usa e getta, packaging essenziale, scelta di prodotti alimentari freschi, stagionali e a filiera corta che riducano l'impatto negativo dei trasporti e al tempo stesso favoriscano le economie locali. Altrettanto importante, ovviamente, è la corretta differenziazione dei rifiuti abbinata alla produzione di materiale informativo su supporti ecologici, così come l'utilizzo - quando possibile - di fonti rinnovabili o a basso consumo invece che di generatori. Il decalogo tocca anche questioni che, seppure non direttamente collegate alla gestione e all'organizzazione degli eventi, chiamano in causa chi quegli eventi li frequenta.

Un esempio è quello della mobilità: nel documento comunale vengono consigliate le alternative pubbliche, condivise o green all'automobile, come l'utilizzo degli autobus, del car sharing oppure in bici o a piedi. L'aspetto dell'attenzione alla sostenibilità, inoltre, è significativa anche sotto il profilo turistico, perché, come sottolinea la vicesindaca con delega al turismo Francesca Bonacina, «in questi anni la vocazione turistica della città si è accompagnata al proliferare di eventi e manifestazioni nel corso di tutto l'anno. I turisti e i visitatori di Lecco apprezzano questa attenzione alla sostenibilità, che non è più solo un elemento per addetti ai lavori ma che negli ultimi anni ha raggiunto tutti». 

 

Il Comune è plastic free: da giugno stop alla plastica nelle sedute di Giunta e di Consiglio comunale

Tante gocce fanno un mare, si dice spesso. O un lago, come in questo caso: a partire dal mese di giugno 2019, infatti, il Comune di Lecco ha deciso di dire basta alle bottigliette e ai bicchieri di plastica utilizzati durante le sedute di consiglio comunale e di Giunta, per dare un segnale di impegno in prima persona su un tema - quello cioè della riduzione dei rifiuti in plastica - che oggi come oggi si è fatto quanto mai pressante e richiede azioni a tutti i livelli della società civile. A cominciare, appunto, dall'amministrazione comunale.

A sostituire bottigliette in plastica e bicchieri durante gli appuntamenti comunali lecchesi saranno quindi bottiglie di vetro riciclabile al 100% e bicchieri di carta: un'azione concreta che diventa anche un messaggio fortemente simbolico e che potrebbe diventare un apripista per portare il tema all'attenzione di tutti i livelli della popolazione.

«Si tratta di un risultato importante soprattutto dal punto di vista simbolico - ha sottolineato l'assessore all'ambiente del Comune di Lecco Alessio Dossi - perché veicola un messaggio fondamentale, dal momento che la riduzione dei rifiuti, e in particolar modo dei rifiuti in plastica, è uno degli obiettivi principali che l'amministrazione comunale intende perseguire sul fronte delle politiche ambientali».

Importante, per Dossi, è soprattutto l'effetto sensibilizzatore di iniziative di questo tipo: «Mi auguro che questa azione, che trova spazio nelle più importanti aule della vita politica amministrativa, accenda ancora una volta una riflessione fondamentale, per la quale i cittadini e i ragazzi saranno in piazza a settembre nel grande sciopero generale per il clima». 

Luglio 2019

Articoli Correlati

Il piacevole cambiamento dopo la stagione fredda porta con sé la fatica dell’adattamento...
Perché in un labirinto non ci si perde, ci si trova Che sia divertente come quello della...
Torna il 27 aprile a Bonate Sopra l’ormai consolidata manifestazione “Per filo e per...
Storie, saggi e ricerche in una pubblicazione corposa e ricca di storia, di scoperte e di...