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La longevità si conquista anche a tavola

La longevità si conquista anche a tavola

Gli alimenti che rallentano l’invecchiamento

Il sogno dell’immortalità ha radici antichissime. Nonostante l’età media della popolazione sia oggi aumentata e sempre più persone siano alla ricerca dell’elisir di lunga vita, stiamo assistendo a una continua crescita di malattie del benessere: obesità, diabete, ipertensione, cancro, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia e sindrome metabolica.

Non solo quindi mangiamo male, ma esageriamo anche con l’assunzione del cibo.

Quali sono dunque le basi per una longevità sana e attiva? La ricetta magica è un mix di tanti fattori, riconducibili in particolare all’alimentazione, ma anche all’attività fisica, fumo, stress, inquinamento ambientale ed esposizione ai raggi UV. Cosa certa è che l’invecchiamento non si può fermare.

È interessante però sapere che il 70% dei fattori esterni che determinano la durata della nostra vita dipende da noi, a partire dalle nostre abitudini a tavola. Sarebbe bene far proprio il detto “Di tutto un po’, ma con moderazione!”. Infatti, in un qualsiasi regime alimentare si dovrebbe includere la varietà, nella giusta quantità e qualità di ciò di cui ci nutriamo. Ecco una lista di cibi, sostanze e bevande che rallentano l’invecchiamento.

Acqua: indispensabile alla nostra vita, assicura una corretta funzionalità dell’organismo.

Frutta e verdura (almeno 5 porzioni al giorno): contengono elevate quantità di polifenoli, in grado di attivare in maniera specifica i meccanismi di longevità cellulare.

Vitamina C: ha proprietà antiossidanti e cicatrizzanti; riduce la fragilità capillare, la tendenza alle emorragie e aumenta l’assorbimento del ferro.

Germogli freschi: aumentano le difese energetiche dell’organismo, sostengono il corpo in situazioni di stress psicofisico, debolezza, anemia, crescita, gravidanza e allattamento; aiutano a combattere il colesterolo cattivo e a fortificare i tessuti muscolari.

Licopene: uno tra gli antiossidanti più presenti in natura. Tra le sue funzioni inibisce il processo infiammatorio, neutralizza i radicali liberi, impedisce la proliferazione delle cellule tumorali e ripara il Dna danneggiato.

Radicali liberi: hanno una funzione antiossisante. Sono presenti in oli di origine vegetale, mandorle, germe di grano, nocciole, avocado, noci, pistacchi e spinaci.

Cioccolato fondente (>75% di cacao): ricco di flavonoidi, antiossidanti naturali che svolgono un ruolo fondamentale eliminando i radicali liberi; ha anche proprietà antinfiammatorie, antivirali, antinfettive, antiallergiche e antiaggreganti.

Olio di semi di lino: ricco di Omega-3, favorisce la diminuzione dei trigliceridi e la vitalità delle cellule del sistema nervoso centrale, rende il sangue più fluido, riduce il rischio dei tumori ed è coadiuvante nella cura della psoriasi e di altre patologie cutanee, partecipa alla produzione degli ormoni e aumenta le difese immunitarie.

Catechine nel the verde: potenti flavonoidi antiossidanti che si trovano in molte piante. Sono immunostimolanti, inibiscono la perossidazione, migliorano la salute del sistema immunitario; neutralizzano i radicali ambientali e promuovono la rigenerazione di altri antiossidanti, abbassano il colesterolo totale e migliorano la circolazione sanguigna.

Verdure di mare (o alghe): tra le loro numerose proprietà le verdure di mare chelano i metalli pesanti che possono accumularsi nel nostro organismo.

Fibre alimentari: presenti solo nel regno vegetale, si trovano soprattutto in frutta e verdura, legumi e cereali integrali. Queste sostanze danno un senso di sazietà, controllano la glicemia e riducono il colesterolo cattivo; sono inoltre indispensabili in caso di costipazione e particolarmente importanti per la salute dell’intestino.

Succhi vegetali: non devono intendersi sostitutivi delle 5 porzioni raccomandate di frutta e verdura. Le loro molteplici proprietà dipendono dalla tipologia di vegetale utilizzato, ma anche da come sono estratti. I nutrienti dei succhi, sia ottenuti con l’estrattore sia con la centrifuga, sono assimilati più velocemente dal nostro organismo rispetto agli alimenti solidi da cui vengono ricavati e hanno un tempo di digestione più breve.

Curcuma: questa spezia è un eccezionale antinfiammatorio, soprattutto a livello di articolazioni.

Erbe aromatiche: rappresentano un’eccellente fonte di antiossidanti. Sono utili per ridurre l’uso del sale in cucina.  

 

Rossana Madaschi, dietista Punto ristorazione e Docente di Scienza dell'alimentazione

Ottobre 2016

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