Premiati ben 33 progetti di altrettanti “Distretti dell’Attrattività turistica” (D.A.T.), con un tesoretto di 11 milioni che arriveranno sui rispettivi territori grazie al bando della Regione Lombardia che mira a promuovere i sistemi turistici in relazione alle attività commerciali. Entro la fine dell’anno i progetti presentati alla Regione dovranno essere concretizzati, ma in vista di Expo, i tempi si accorcieranno.
Primo in graduatoria, “Iseo L@ke, attrattività a gonfie vele”, un progetto che unisce le province di Bergamo e Brescia: con i finanziamenti della Regione si promuoveranno vacanze attive in plain air, iniziative escursionistiche e di benessere fra acqua e terra, con un occhio di riguardo all’enogastronomia e alle tradizioni locali.
Tra i progetti bresciani vincitori, quelli con il punteggio più alto sono stati “Garda L@ke, un lago di opportunit@” dell’Unione Comuni Valtenesi e “Nel solco della preistoria - dalle incisioni rupestri alla smart life” del comune di Darfo Boario Terme; molto apprezzata anche la proposta di Gussago, col “Distretto dell’attrattività turistica e commerciale - Terre di Franciacorta”.
Per quanto riguarda la provincia di Bergamo il DAT più apprezzato è stato “GATE - Green Attractivity Territory for Expo”, che fa capo a Seriate, i cui punti di forza sono di valenza artistica, ambientale ed enogastronomica. Seguono il progetto di Romano di Lombardia “Bassa pianura bergamasca” e quello di San Pellegrino Terme “Fontium e Mercatorium”. Cremona si guadagna i contributi della Regione grazie ai progetti di Casalmaggiore e di Pandino,
Lecco grazie a quelli di Varenna “Tra lago e monti verso Expo e anche oltre” e di Calolziocorte “Let’s. Move - Lago e Territori Sovracomunali di Monti e Valli per Expo”. Varese vince grazie all’idea di sfruttare la sua posizione strategica tra Milano e la Svizzera, proposta da Lavena Ponte Tresa e alla decisione di promuovere i castelli viscontei di Gallarate. Tra le premiate anche Mantova e Sondrio, che decidono di destinare i fondi pubblici alla valorizzazione delle loro bellezze ambientali, così come anche Como, che però dedica spazio anche alla “Shopping Experience” con il comune di Cantù.
Pavia si posiziona nella seconda metà della graduatoria con Belgioioso, Mede e Broni, i cui DAT sono rispettivamente “Terre viscontee”, “Rise experience” e “Un po’ di vino”. Vimercate e Lissone, della provincia di Monza Brianza, si classificano al 24° e al 26° posto grazie al “Brian Tech - Un territorio a Port@ta di smartphone” e “Distretto Vallelambro: la Brianza del verde, dell’arte e del buongusto”. La vicina Milano non poteva essere da meno e viene annoverata tra le province vincitrici con i progetti di Legnano, Segrate e Abbiategrasso.
Tra i primi 15 Distretti vincitori ben 9 sono bergamaschi: come tiene a sottolineare Roberto Ghidotti, coordinatore dei distretti Ascom Bergamo, i progetti promossi non saranno attuati solo in vista di Expo, ma in un’ottica più lungimirante.
Obiettivo a medio termine dovrà essere quello di aumentare la permanenza dei turisti sul nostro territorio. «Commercio e turismo sono due facce della stessa medaglia -afferma Oscar Fusini, vicedirettore di Ascom Bergamo-. I milioni incassati attiveranno investimenti associativi, amministrativi e strategici e una parte delle risorse sarà girata ai privati».
Laura Spataro